E' partito ufficialmente il processo di selezione dei fondi da coinvolgere per Open Fiber. L’operazione dovrebbe unire il gruppo oggi controllato pariteticamente da Cdp e Enel con Flash Fiber, che invece appartiene per l'80% a Telecom e per il 20% a Fastweb, scrive Sara Bennewitz su Repubblica. L'obiettivo è creare un grande gruppo tricolore delle reti in fibra ottica. I candidati che hanno inviato le loro manifestazioni d’interesse non vincolanti sono il fondo F2i partecipato dalla Cdp, Ardian, Athena, Brookefield, Macquaire, Kkr, il fondo infrastrutturale di Goldman Sachs e infine Allianz. Prezzo e governance della newco sono ancora tutte da decidere e l’operazione entrerà nel vivo solo nel 2020.