L'assemblea di Invitalia Ventures, controllata da Cdp Equity (70%) e Invitalia (30%), ha nominato il consiglio di amministrazione e Francesca Bria come presidente di Cdp Venture Capital. L’amministratore delegato indicato da Cdp (controllata dal Mef e partecipata dalle fondazioni bancarie) invece è Enrico Resmini. Classe 1968, Resmini è partner di Ey e ha una lunga esperienza nel campo della consulenza strategica. Cresciuto in McKinsey, è entrato in Vodafone nel 2012 dove è stato direttore di Ultrabroadband, Wholesale and Strategy di Vodafone Italia, con il compito inoltre di definire le strategie di medio e lungo periodo dell’azienda in Italia. Francesca Bria, classe 1979, è senior advisor digital cities presso le Nazioni Unite ed è stata assessore alla Tecnologia e Innovazione digitale di Barcellona. Il consiglio di amministrazione appena nominato rimarrà in carica sino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022. Ne fanno parte Pierpaolo Di Stefano (membro del consiglio direttivo di AIFI), Marco Bellezza, Isabella de Michelis di Slonghello, Lucia Calvosa, Antonio Margiotta, Andrea Francesco Cardamone e Sergio Luciano Buonanno. Il nuovo veicolo, ha dichiarato Cdp, rappresenta un elemento fondamentale del piano industriale 2019 – 2021 presentato da Fabrizio Palermo a dicembre 2018. Nasce per accelerare la crescita dell’ecosistema del venture capital italiano e portarlo, per dimensioni dei capitali investiti e per numero e qualità di operatori, al livello dei migliori Paesi europei. Oltre a Cdp Venture Capital, la Cassa si è dotata di un'altra sgr, il Fondo Italiano di Investimento che si occupa di private equity e private debt.