David Rubenstein, cofondatore e copresidente del gruppo Carlyle, ha investito oltre 10 milioni di dollari per rinnovare il monumento a Washington, che la scorsa settimana è stato riaperto al pubblico. Si tratta di un obelisco in marmo, eretto nella capitale per commemorare George Washington, padre fondatore e primo presidente degli Stati Uniti. Il monumento fu seriamente danneggiato da un terremoto nel 2011. Il manager donò inizialmente 7,5 milioni per riparare i danni strutturali ma, dopo la riapertura nel 2014, l'ascensore si è rotto più volte. Seguì una seconda chiusura nel 2016 e il copresidente del fondo internazionale mise a disposizione altri tre milioni di dollari per modernizzare le strutture. David Rubenstein oggi ha 70 anni ed è cresciuto in un quartiere popolare di Baltimora, dove suo padre faceva il postino. Recentemente si è occupato di proteggere e finanziare il ripristino anche di altri tesori storici americani: ha elargito donazioni per il Lincoln Memorial, il Memoriale di guerra del Corpo dei Marines degli Stati Uniti e la Arlington House, la casa del generale Robert Lee; ha poi acquistato, per 21,3 milioni di dollari, una copia della Magna Carta, che ora è in prestito all'Archivio Nazionale.