Apollo, Amissima e gli ex vertici di Banca Carige vincono nella causa intentata dall’istituto di Genova. Il Tribunale ha infatti respinto le richieste danni per 450 milioni della banca; tale importo derivava, secondo l’istituto, dalla cessione, nel 2015, delle compagnie assicurative al fondo di private equity. Secondo la tesi di banca Carige, i 310 milioni pagati da Apollo per le filiali di polizze Danni e di polizze Vita non valorizzavano le società adeguatamente, di conseguenza c’è stato un danno da 450 milioni. Inoltre, l’offerta di Apollo per rilevare la banca era talmente irrisoria da essere definita “vile”. Il Tribunale di Genova ha però respinto tutte le richieste, dichiarando che non si poteva non vendere le compagnie, visto che era stata una richiesta di Ivass e Banca d'Italia e ha obbligato Carige a rimborsare le spese legali sostenute dagli ex vertici (circa 330 mila euro), da Apollo (429 mila euro) e dalle due compagnie di Amissima (362,9 mila euro).