Il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (Fitd) riunito in consiglio si è pronunciato sulla bozza di offerta per il salvataggio di Banca Carige arrivata da Apollo Global Management. Le banche hanno deciso che prenderanno in considerazione la proposta in un prossimo consiglio (che sarà convocato a breve) perché per ora questa non è pienamente ricevibile e necessita di un miglioramento delle condizioni. Salvatore Maccarone, che presiede il fondo, non ha voluto comunque entrare nel merito del documento, scrive il Sole24ORE, ma da indiscrezioni stampa emerse nei giorni scorsi la bozza prevedrebbe un aumento di capitale di 500 milioni di euro in due fasi e la conversione del bond da 313 milioni sottoscritto dallo schema volontario del Fitd a fine 2018. Se nel giro di qualche mese la situazione migliorerà, allora Apollo interverrebbe rilevando la banca a un prezzo simbolico e iniettando nuove risorse fresche per 100-150 milioni. Le banche intanto studiano un piano B. Rimangono aperte le trattative con i fondi Warburg Pincus, Blackstone e Varde. La prossima settimana i commissari di Carige aggiorneranno la Bce sulle ipotesi sul tavolo.