Carige potrebbe trovare un alleato per uscire dalla sua difficile situazione finanziaria in Apollo Global Management. Contenziosi legali a parte. Secondo quanto risulta al Sole24ORE, i commissari della banca ligure avrebbero firmato una transazione con il fondo statunitense Apollo per la chiusura dell’iter tecnico di cessione del business delle assicurazioni. L'intesa prevede il versamento da parte del fondo di 29 milioni di euro per chiudere in anticipo la cessione delle assicurazioni che invece sarebbe prevista per il prossimo anno. Questo potrebbe portare al passo successivo ovvero un’offerta binding da parte di Apollo per Carige ma a una condizione, spiega sempre il quotidiano economico: la rinuncia alla richiesta danni per 1,25 miliardi avanzata dalla banca nei confronti di Apollo e degli ex vertici di Carige (il presidente Cesare Castelbarco e l’ad Piero Montani, per la precisione) per presunti danni sofferti dall’istituto nel biennio 2015-2016. La causa tra l'altro è stata vinta in primo grado proprio dal fondo. Apollo nel giugno 2015 acquistò il comparto assicurativo di Carige creando il gruppo Amissima per 310 milioni: Apollo mise circa 240 milioni cash, gli altri 70 furono forniti dalla banca, con un finanziamento. Il prezzo versato, secondo la tesi di banca Carige, però non valorizzava adeguatamente le società polizze Danni e di polizze Vita e da qui l'inizio della causa civile. Secondo quanto riferiscono fonti finanziarie, nei prossimi giorni Apollo potrebbe avviare una trattativa sull’acquisizione della banca ma solo dietro l'azzeramento della richiesta danni. Intanto restano altri fondi interessati al salvataggio dell'istituto ligure: Varde e Warburg Pincus. Mentre sullo sfondo resta l'ipotesi dell'intervento pubblico.