Il gruppo finanziario svizzero Capvis è vicino alla vendita del marchio Arena, produttore di abbigliamento per il nuoto sportivo fondato nel 1973 da Horst Dassler (figlio del fondatore di Adidas) e tra le prime società di costumi da bagno a impegnarsi nello studio di tessuti e fluidodinamica. Interessati all'acquisto potrebbero essere i gruppi strategici americani. Secondo quanto scrive Carlo Festa sul blog The Insider, un mandato esplorativo sarebbe stato conferito alla boutique finanziaria statunitense Baird che negli ultimi mesi avrebbe anche lavorato a una transazione per consentire ad Arena di acquistare le licenze in Asia. Il gruppo infatti non ha la titolarità del marchio in tutti i Paesi in cui opera e in 11 Paesi del Far East queste sono proprietà del giapponese Descente. Per Arena sarebbe il quarto cambio di casacca nel giro di pochi anni. Capvis acquisì il marchio quattro anni fa da Riverside per circa 200 milioni di euro. A sua volta il fondo statunitense aveva rilevato Arena dal fondo Bs Private Equity per 100 milioni di euro. E la stessa Bs aveva comprato il marchio da Investitori Associati nel 2006, con una valutazione di 55 milioni.