Prende forma l'alleanza nel private equity fra la Camfin di Marco Tronchetti Provera, azionista di Pirelli con il 10,1 %, e Longmarch Holding, veicolo lussemburghese della famiglia di imprenditori cinesi Niu. Dopo avere costituito ad aprile il veicolo Camfin Alternative Asset nei giorni scorsi - scrive MF – Milano Finanza - l'ad Federico Bigoni ha guidato un'assemblea straordinaria che ha sancito un primo aumento di capitale a 50mila euro nominale, sottoscritto da Camfin. Il rafforzamento, riporta il giornale, ha comportato anche una modifica nello statuto che prevede l'ampliamento dell'attività ad analisi, valutazione ed esecuzione di operazioni di private equity. Il passo successivo è stato nominare nuovo amministratore unico Giorgio Luca Bruno che ha guidato la riunione per il successivo aumento di capitale a 100mila euro di nominale, comprensivo di un sovrapprezzo di 4,9 milioni sottoscritto per 2,49 milioni da Camfin attraverso azioni di categoria A (che garantiscono la maggioranza in consiglio) e per 2,4 milioni da Lh relativamente a titoli di categoria B. La joint venture non si occuperà solo di private equity, con focus sul settore sanitario ma, grazie ad alcune pattuizioni di natura parasociale di durata triennale, le verrà conferita la partecipazione potenziale in Pirelli in mano a Longmarch (7,68%). La partnership riguarderà sia il 5,19% detenuto dal partner cinese sia delle opzioni call su un altro 4,89% sottoscritte dalla Camfin nel settembre 2019 (scadenza a settembre 2022) che potranno anche essere regolate in contanti facendo confluire il controvalore nella jv.