Caisse de dépôt et placement du Québec, il secondo maggiore fondo pensione canadese, ha annunciato l'intenzione di uscire completamente dagli investimenti in produzione di petrolio entro la fine del 2022 oltre a ridurre del 60% le emissioni di carbonio entro il 2030. Le nuove mosse fanno parte del suo piano per diventare carbon neutral entro il 2050. La Caisse, con sede a Montreal, allo stesso tempo prevede di arrivare a detenere asset verdi per 54 miliardi di dollari canadesi (42,7 miliardi di dollari circa) entro il 2025 e di dedicare 10 miliardi di dollari canadesi alla decarbonizzazione di settori maggiormente legati a questa fonte. Attualmente le attività di produzione di petrolio pesano per l'1% sul portafoglio di Caisse che mira a potenziare invece gli investimenti in fornitura di energia rinnovabile, trasporti sostenibili e immobili, oltre che investire in nuovi settori come l'idrogeno verde, le batterie, l'elettrificazione dei trasporti e la cattura di CO2. Intanto il fondo pensione ha superato gli obiettivi climatici che si era inizialmente posto, riducendo le emissioni di carbonio del suo portafoglio del 38% dal 2017.