Fondazione Bruno Kessler, insieme a eCrime dell’Università di Trento, Expert System, Inria e Neuronation, ha lanciato CREEP (Cyber-Bullying Effects Prevention), progetto finanziato da EIT Digital per identificare e prevenire gli effetti negativi sui ragazzi del cyberbullismo. I primi risultati della ricerca sono stati presentati in occasione del 32° Congresso della Società Italiana di Criminologia, presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Durante l’evento il progetto è stato inoltre premiato come “Best Workshop Presentation” e l’abstract verrà pubblicato nella rivista di Rassegna Italiana di Criminologia.