Bumble, un'app di appuntamenti controllata da Blackstone, ha presentato i documenti per un’offerta pubblica iniziale. La società prevede di quotarsi in borsa con una valutazione tra i sei e gli otto miliardi di dollari. In particolare punta a raccogliere fino a 1,7 miliardi vendendo 45 milioni di azioni a 37–39 dollari ciascuna. Bumble in realtà ha ritoccato al rialzo i termini della sua ipo poiché inizialmente progettava di raccogliere 1,04 miliardi vendendo circa 34,5 milioni di azioni a 30 dollari. L'app di incontri è stata fondata nel 2014 da Whitney Wolfe Herd (tra i creatori di Tinder) e ha la particolarità di lasciare alle donne la possibilità di fare la prima mossa diminuendo le occasioni di approcci indesiderati o molesti. Alla fine di settembre, il sito contava 42,1 milioni di utenti attivi mensili. Di Bumble Inc fa parte anche l'app di dating Badoo lanciata dal miliardario russo Andrey Andreev nel 2006 che ha poi venduto la sua partecipazione a Blackstone nel 2019 uscendo dall'investimento. Wolfe Herd dovrebbe possedere circa il 20% della società ma tale cifra potrebbe cambiare dopo l’offerta pubblica.