Dalla cessione delle attività nelle macchine per imballaggio di Bosch a Cvc Capital Partners è nata Syntegon. L'operazione, annunciata a luglio, è stata completata il 2 gennaio 2020. L'azienda, il cui nome è una crasi tra “synergy” e “technology”, avrà sede a Waiblingen (Germania), opererà in modo indipendente e debutterà ufficialmente a maggio in occasione della fiera internazionale Interpack 2020 di Düsseldorf. Il focus aziendale di Syntegon è su tecnologie intelligenti e sostenibili per l'industria farmaceutica e alimentare ma l'estensione della gamma di servizi è una priorità per la compagnia. Inoltre sono in programma investimenti nel servizio ai clienti e per un nuovo centro tecnologico. L'azienda impiega 6,100 persone in oltre 30 sedi in tutto il mondo e nel 2019 ha registrato vendite per 2,1 miliardi di dollari. Nel giugno 2018 Bosch aveva annunciato l'intenzione di vendere la divisione packaging, trovando un acquirente un anno dopo in Cvc Capital Partners. Nei mesi successivi Bosch ha ampliato la propria sede di Waiblingen aggiungendo nuovi dipartimenti necessari per il passaggio, come Acquisti e It. Nuovo obiettivo dell'azienda è produrre imballaggi sostenibili. La strategia è perseguita in due modi: utilizzando film mono anziché multistrato convenzionali e utilizzando imballaggi di carta come alternativa alla plastica. Nei giorni scorsi anche Nestlé ha annunciato i suoi nuovi impegni per passare a imballaggi meno impattanti sull'ambiente. La multinazionale alimentare ha deciso di stanziare 1,8 miliardi di euro per passare dalla plastica vergine a quella riciclata e ha lanciato un nuovo fondo di venture capital per investire in società innovative che studiano imballaggi sostenibili.