Il private equity italiano Bluegem Capital Partners ha ceduto la partecipazione di controllo dei grandi magazzini Liberty di Londra a un consorzio di investitori guidato da Glendower Capital in un'operazione da 300 milioni di sterline (pari a circa 333 milioni di euro). La cessione arriva dopo un lavoro di valorizzazione dell'asset durato quasi 10 anni. All'epoca dell'acquisizione, per 32 milioni di sterline, Liberty aveva vendite per 63 milioni e un ebitda vicino allo zero. Grazie a un intervento di riposizionamento l'azienda ha trasformato i suoi risultati, lasciandosi alle spalle le perdite e entrando in una nuova fase di crescita. Nel 2018 i ricavi sono stati di 166 milioni con un ebitda di 25 milioni. Dall'acquisizione i fondi Bluegem I e Bluegem II hanno generato rendimenti 12 volte l'investimento iniziale. Il fondo vende la propria quota del 40%, il restante 60% è controllato da family office d'Europa, Stati Uniti e Medio Oriente che non prendono parte all'accordo con Glendower. Tre dirigenti di Bluegem, Marco Capello, Emilio di Spiezio e Marco Anatriello, manterranno i loro investimenti personali nell'azienda e in particolare Capello, fondatore di Bluegem, rimarrà presidente del brand Liberty London.