Banca Sella Holding ha deciso di scendere in campo con un programma per sostenere l’open innovation nelle imprese italiane e rafforzare la propria presenza nel comparto dei seed capital, grazie ad un investimento di 3 milioni di euro che ha l’obiettivo di accelerare, tramite il proprio incubatore dPixel, 60 startup tecnologiche nel giro di tre anni.
Con questa mossa il gruppo vuole favorire la collaborazione tra startup ed imprese per migliorare i processi, realizzare soluzioni e servizi innovativi e definire modelli di business alternativi, oltre che per sostenere i progetti di crescita e sviluppo delle startup attraverso l’open innovation. Lo riporta Luca Davi sul Sole 24 Ore.
I fondi verranno impiegati da dPixel per realizzare sei programmi di accelerazione, ciascuno dedicato ad una determinata filiera, e tramite di essi selezionerà, investirà e supporterà le startup per perfezionare il loro modello di business e verificare la validità delle tecnologie utilizzate.
Per ciascuna iniziativa verranno selezionati 10 team che accederanno al programma, da cui ne verranno scelti 5 che verranno supportati durante le fasi di incontro con le imprese partner, Le startup riceveranno fino a 75 mila euro per sviluppare i propri progetti, oltre ai servizi di mentoring e al know-how necessario per affinarli.
Per le imprese partner il percorso di accelerazione è un’opportunità per co-sviluppare soluzioni a problemi specifici accedendo alle migliori competenze offerte dalle startup, creando una sorta di circolo virtuoso che porta vantaggi ad entrambe le parti.