Private equity
5 Febbraio 2019

BMB Manifattura Borse torna italiana

Le quote acquistate dal management guidato dall'ad Anton Magnani

BMB Manifattura Borse, che ha tra i suoi clienti Chanel e altre prestigiose firme del lusso, diventa nuovamente italiana passando nelle mani del suo management. La pelletteria fiorentina, fondata nel 1968 da Gianfranco Lotti e che dal 2013 aveva come azionista di maggioranza il fondo tedesco Hadler, oggi torna "a casa" attraverso un'operazione di management buyout il cui valore non è stato divulgato.
L’acquisizione è stata portata avanti dalla società Luxury Industrial Holding che è stata costituita appositamente per l’operazione e che riunisce l'ad Anton Magnani, che avrà il 57,5% del capitale societario, il direttore finanziario Stefano Zecchi a cui andrà il 22,5% oltre al presidente e i due manager operativi che rileveranno le quote rimanenti. La pelletteria oggi produce circa 150mila borse all’anno; per il 2019 punta al pareggio di bilancio e a portare il fatturato a 22 milioni di euro dagli attuali 17 milioni.

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