La Spaxs di Corrado Passera e Andrea Clamer cambia gli assetti azionari delineando un nocciolo di investitori importanti che detiene il 33,19% delle quote della società. Pallavicini attraverso SDP Raif-Genesis è passato dal 6% all'8,33%, Tensile-Metis Holdings Sarl (controllato da Tensile Capital) è salito dal 5% al 6,17%. Restano invariate le partecipazioni di AMC Metis e di Kairos. Entra infine Azimut con il 5,04% mentre Numen Capital scende invece sotto il 5%. Il piano della nuova banca (che nascerà dalla business combination con Banca Interprovinciale) presentato da Spaxs prevede un utile netto al 2020 di 40-50 milioni, che dovrebbero salire a 300 milioni nel 2023.