Warburg Pincus sta lavorando con Goldman Sachs e Barclays alla valorizzazione della sua quota in Avaloq, società svizzera di software bancari. La vendita, o l'offerta pubblica iniziale, è pianificata per il 2020. Avaloq, fondata nel 1985 come Bz Informatik, fornisce software per istituti finanziari; le sue suite di programmi sono utilizzate per esempio da Barclays, Deutsche Bank, Hsbc e Société Générale. Warburg Pincus ha acquistato una quota iniziale del 35% nell'azienda a marzo 2017 in un accordo che valutava la società svizzera un miliardo di franchi svizzeri; oggi invece possiede il 45%. Il fondo dovrebbe fare partire un'asta nel primo trimestre del 2020. Oltre al private equity possiedono quote della società anche il fondatore Francisco Fernandez, i dirigenti e i dipendenti. La notizia della vendita non è una sorpresa. All'inizio di quest'anno il ceo di Avaloq, Juerg Hunziger, ha dichiarato che la società si stava preparando alla vendita o una ipo entro quattro anni. Nella prima metà del 2019, l'azienda ha registrato un aumento del 5% su base annua dei ricavi arrivando a 288 milioni di franchi.