Due dei più grandi proprietari di centri commerciali in America, vale a dire Simon Property Group e Brookfield Property Partners, e Authentic Brands sono in trattative per acquistare la catena di grandi magazzini in bancarotta J.C. Penney nell'ambito della sua riorganizzazione giudiziaria. Si allunga così la lista dei pretendenti per il department store texano che lo scorso mese ha fatto ricorso al Chapter 11. Prima sono circolati rumors sull’interesse di Amazon, poi di Sycamore Partners. La nuova cordata, a cui potrebbe aggiungersi anche Brooks Brothers, in passato ha già collaborato acquisendo le catene Forever 21 e Aéropostale. La prima è stata rilevata lo scorso gennaio, la seconda nel 2016. Per i gruppi immobiliari l'acquisto di J.C. Penney garantirebbe la sopravvivenza di uno degli inquilini più presenti nei loro spazi in mezzo a un'ondata di sofferenze tra le catene al dettaglio che ha visto migliaia di negozi chiudere bottega definitivamente. Brookfield è il secondo più grande operatore di centri commerciali negli Stati Uniti dopo Simon e a maggio ha annunciato la creazione di un fondo da cinque miliardi di dollari per l'acquisto di partecipazioni in retailer. J.C. Penney ha tempo fino al 14 luglio per presentare il suo business plan e far fronte alle scadenze. Oltre questo termine la società rischia di esaurire i contanti per finanziare la sua riorganizzazione. Il piano dovrebbe prevedere la creazione di due nuove entità quotate in borsa, tra cui un fondo di investimento immobiliare che deterrà parte delle proprietà. Authentic Brands ha tra i suoi azionisti le società di private equity General Atlantic, Lion Capital e Leonard Green & Partners.