Il miliardario canadese Lawrence Stroll ha accettato di acquistare una minoranza di Aston Martin, il marchio d'auto preferito dall'agente segreto James Bond. La società è principalmente di proprietà di gruppi di private equity italiani – la Investindustrial di Andrea Bonomi - e kuwaitiani e sta passando un periodo turbolento. Da quando il marchio è sbarcato alla Borsa di Londra nell'ottobre 2018 infatti ha dovuto affrontare un calo delle vendite ma la forza del marchio rimane salda. Stroll, che è dietro la scuderia di Formula 1 Racing Team, ha messo sul piatto 182 milioni di sterline (pari a 216 milioni di euro) e l'operazione prevede per Aston Martin un piano straordinario di raccolta fondi per un totale di 500 milioni di sterline. Stroll inizierà con il 16,7% del gruppo e potrà salire al 20% dopo il completamento del piano con l'emissione di diritti per i principali azionisti. Aston Martin ha bisogno di fondi per allentare la pressione del debito ma anche per iniziare a costruire il Dbx, il suo primo suv. L'investitore canadese ha battuto la concorrenza del gruppo cinese Geely, che a sua volta voleva investire nel produttore inglese di auto sportive. Come parte dell'accordo, Aston Martin entrerà anche direttamente in Formula Uno. Se nel triennio 2018-2020 è stata 'title sponsor' della Red Bull a partire dalla stagione 2021 prenderà il posto della Racing Point.