Gli advisor incaricati da Essilux, ossia Mediobanca e Lazard, avrebbero ricevuto nei giorni scorsi le offerte non vincolanti per i 351 negozi che la società deve cedere entro i primi di settembre per venire incontro alle richieste dell’Antitrust europeo, in seguito all’Opa lanciata dalla multinazionale olandese GrandVision.
L’operazione potrebbe avvenire sia tramite uno “spezzatino” della rete retail, sia tramite una vendita in blocco. Il parterre di potenziali compratori, scrive Carlo Festa sul Sole 24 Ore, comprenderebbe player strategici e fondi di private equity, sia italiani sia internazionali. Tra questi spiccano due gruppi specializzati nell’occhialeria: la tedesca Fielmann e la francese Alain Afflelou.