Con un'operazione chiamata "Plastic Bubbles" la Guardia di Finanza mercoledì 23 ottobre ha eseguito tre arresti nei confronti di tre esponenti di spicco di “una società operante nel settore della bioplastica e quotata in Borsa nel segmento Aim, ritenuti responsabili dei reati di false comunicazioni sociali delle società quotate e manipolazione del mercato”. Nel comunicato delle forze dell'ordine il nome di Bio-On non viene direttamente citato ma tutto fa pensare che gli arresti riguardino la società bolognese che a fine luglio era finita al centro delle polemiche dopo un rapporto del fondo Quintessential che segnalava irregolarità. A seguito di queste notizie le azioni ordinarie di Bio-On sono state sospese dalle negoziazioni in Borsa.