Arcadia, con un finanziamento concesso da Banco Bpm, ha acquisito il 100% del capitale di Starlaks, azienda di lavorazione e affumicatura del salmone che è stata rilevata dai soci fondatori Andrea Balbo, Alex Brustia e Gaudenzio Brustia. Avviato nel 2012, il gruppo novarese propone prodotti sia a marchio proprio (Starlaks e Aquafood) sia private label, vendendoli principalmente alle catene della gdo sul territorio nazionale. In via marginale serve anche i canali horeca e cash & carry. Starlaks si è ricavata un ruolo nel segmento medio-alto grazie all'ottenimento di diverse certificazioni internazionali (quali Msc, Ifs Food e Bio/Organic) assicurando la provenienza dei prodotti da zone di pesca conformi ai criteri di sostenibilità, la tracciabilità lungo tutta la filiera di lavorazione, metodi di allevamento e produzione che rispettano gli animali e l’ambiente e il trattamento dei prodotti senza aromi artificiali, ogm e coloranti. Nel 2020 la società ha registrato ricavi netti per oltre 16 milioni di euro con un cagr 2017-2020 del +13,8% e mostra potenzialità di crescita nei mercati internazionali. Come scrive Carlo Festa sul Sole24ORE per Arcadia si tratta del quarto investimento finalizzato con il fondo di private equity Arcadia Small Cap II. La sgr ha l'obiettivo di fare crescere l'azienda sia a livello organico sia attraverso l'aggregazione di altri operatori attivi nello stesso segmento di mercato o in segmenti limitrofi dell'industria ittica. Ethica Group, specializzata nella realizzazione di operazioni di finanza straordinaria e nell’investimento in capitale di rischio, ha assistito l'acquirente attraverso la controllata Ethica Debt Advisory. Arcadia è stata seguita inoltre da Nctm Studio Legale, Long Term Partners che ha curato gli aspetti di due diligence commerciale, Deloitte per lo svolgimento della due diligence finanziaria e Pavia e Ansaldo per lo structuring dell’operazione.