Cimpress ha ricevuto un finanziamento di 300 milioni di dollari (circa 276 milioni milioni di euro) da Apollo Global Management. L'investimento è strutturato in obbligazioni senior secured a cinque anni con una cedola del 12% e warrant a sette anni per l'acquisto di circa il 3,875% delle azioni ordinarie in circolazione di Cimpress. La holding irlandese possiede circa una decina di marchi di stampa commerciale, tra cui Vistaprint, e intende utilizzare i proventi per rimborsare una parte dei prestiti esistenti e per pagare le relative commissioni e spese. Alla fine del 2019 il debito a lungo termine dell'azienda ammontava a circa 1,3 miliardi di dollari. Cimpress impiega oltre 10mila persone, stampa 46 milioni di articoli all'anno e ha oltre 2,7 miliardi di ricavi annuali. Questa è la seconda volta nel giro di pochi giorni che Apollo, attraverso la controllata Hybrid Value, stacca un sostanzioso assegno per una azienda gravemente colpita dal coronavirus. É successo prima con Expedia e oggi con Cimpress. Il gigante della stampa online ha visto i suoi ordini precipitare del 65% tra la fine di marzo e l'inizio di aprile. Per questo motivo ha dovuto raccogliere 460 milioni di dollari di nuovo capitale e sospendere temporaneamente le attività di alcune consociate.