È iniziata, con la prima udienza che vede in aula
l’azionista di Banca Carige (famiglia Malacalza) e il fondo di private equity
Apollo; l’arbitrato promosso dall’istituto bancario per sciogliere i contratti
di bancassurance con Amissima che prevedono una penale di 200 milioni in capo a
Carige nel caso in cui quest’ultima voglia rescindere.