Anthilia Capital Partners e Finint Investments hanno perfezionato un’operazione di supporto finanziario a Clabo, società quotata in Borsa che realizza arredi per la ristorazione. L'investimento ha un valore complessivo pari a sei milioni di euro e ha previsto in dettaglio: la rinegoziazione del prestito obbligazionario di otto milioni, già sottoscritto per cinque milioni da Anthilia Bit 3, e per tre milioni da Finint Investments, con l’erogazione di nuova finanza per un importo pari a 800mila euro; la concessione di nuovi finanziamenti in modalità private lending e coperti da garanzia Sace per un valore complessivo pari a 5,2 milioni – di cui 3,25 milioni da parte di Anthilia e 1,95 milioni da parte di Finint – con una durata di 72 mesi, di cui 24 mesi di preammortamento. Clabo, fondata nel 1958 è specializzata nella produzione e commercializzazione di vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie e hotel. L'azienda ha oltre 20 brevetti legati alle tecnologie della conservazione e della “catena del freddo” e realizza oltre il 65% del fatturato all’estero. Il finanziamento darà ulteriore supporto finanziario allo sviluppo del piano industriale 2020-2022 di Clabo che prevede la razionalizzazione dei processi organizzativi interni, la rivisitazione dei lay-out degli stabilimenti italiano e cinese oltre che dei processi di acquisto e gestione delle scorte, e lo sviluppo di nuove linee di prodotto complementari alle attuali allargando l’offerta nell’ambito di vetrine ed arredi nel segmento “small retail”.