I vincitori della sedicesima edizione del Premio Claudio Dematté Private Equity of the Year® sono stati premiati durante la cerimonia che si è tenuta presso la sala delle polene del Museo della scienza e della tecnologia. Il premio è promosso da AIFI e Intesa Sanpaolo, con il supporto di EY, e in collaborazione con Corriere della Sera, Gruppo 24 Ore, SDA Bocconi e Borsa Italiana. Nella categoria Early Stage (investimento in capitale di rischio effettuato nelle prime fasi di vita di un’impresa, comprendente sia le operazioni di seed sia quelle di startup) il premio è stato assegnato a P101 SGR per l’operazione Viralize azienda distributrice di video pubblicitari basati sull’intelligenza artificiale; nella categoria Expansion (operazioni di investimento in capitale per il finanziamento dello sviluppo d’impresa), invece, il vincitore è Mandarin Advisory per l’operazione Marval, società specializzata in lavorazioni meccaniche di precisione per il settore automotive; nella categoria Buy Out (operazione di acquisto dell’impresa da parte dell’operatore di private equity in affiancamento con il management/imprenditore) il premio è stato consegnato a Ambienta SGR per l’operazione Lakesight Technologies/Tattile, piattaforma operante nei mercati dell’industria manifatturiera e della mobilità, offrendo soluzioni di machine vision per il controllo qualità, misurazioni e automazione di processo. Infine, sono stati consegnati un Premio speciale Big Buy Out e Ipo ad Advent International, Bain Capital Private Equity (Europe) e Clessidra SGR per l’operazione Nexi, tech company che connette banche, merchant e consumatori, abilitandoli all’esecuzione e ricezione di pagamenti digitali e una menzione Menzione speciale attrazione internazionale: Charme Capital Partners SGR per l’operazione Igenomix azienda spagnola attiva nelle biotecnologie e focalizzata sui test genetici riproduttivi, con una presenza in Italia.
“Quest’anno abbiamo avuto un record di candidature, ben 25 operazioni che sono
contraddistinte per la valorizzazione delle target, la loro internazionalizzazione e
l’attenzione ai principi Esg – ha dichiarato Innocenzo Cipolletta, Presidente di AIFI –
L’attività dei fondi punta infatti su questi obiettivi per far crescere le imprese in
portafoglio, restituendole al mercato più solide e capaci di affrontare le sfide di un
sistema globale altamente concorrenziale”.
“Mi congratulo con i vincitori del Premio Demattè, imprese eccellenti che potranno
ricevere lo slancio necessario per accelerare la crescita. I fondi possono investire in
diversi momenti della vita di un’azienda, dalle prime fasi fino all’espansione, ma sempre
con l’obiettivo di aumentarne la capacità di creare valore e sviluppo. Intesa Sanpaolo è
la Banca dell’economia reale e lavora quotidianamente per mettere le imprese in
condizione di crescere e competere al meglio sui mercati internazionali, in piena
coerenza quindi con gli obiettivi del Premio”, ha dichiarato Gian Maria Gros-Pietro,
presidente Intesa Sanpaolo.