Gli azionisti di controllo la valutano 1,2-1,3 miliardi (debito compreso) di euro, e quindi fermano la vendita di Guala Closures, la multinazionale alessandrina leader mondiale nella produzione di tappi di sicurezza. I private equity aPriori Capital Partners e Nb Renaissance non ritengono quindi sufficienti le due offerte presentate a busta chiusa dal fondo europeo Astrog e dal tandem Benetton-Goldman Sachs, che si dovrebbero aggirare intorno al miliardo di euro. Il gruppo piemontese, con più di 4 mila dipendenti e un fatturato intorno ai 500 milioni, conta 26 stabilimenti dislocati in 19 Paesi.