La nuova strategia di Airbnb per la ripartenza si concentra sull'igiene così da rendere più sicuri i soggiorni. La società di affitti brevi sta mettendo a punto un programma avanzato di pulizia destinato ai proprietari degli alloggi che sarà valido a partire dal mese di maggio. Con l'aiuto di esperti sanitari Airbnb ha stabilito un nuovo protocollo in grado di rassicurare host e viaggiatori. Il programma richiede ai proprietari degli appartamenti di disinfettare tutto quello che può essere toccato e di far usare agli addetti alle pulizie mascherine e guanti durante il lavoro. Sarà poi richiesto uno stop di 24 ore fra una partenza a un nuovo arrivo, tenendo le finestre aperte, per evitare la possibilità che restino nell'aria particelle di virus. Le nuove procedure saranno spiegate ai proprietari con un video tutorial a cui seguirà una certificazione sul sito. Ad approvare l'adeguatezza degli standard sarà Adrian Hyzler, responsabile del settore medico di Healix International, compagnia specializzata in sicurezza di viaggio. Aderire al programma non è obbligatorio ma altamente raccomandato dato che chi non parteciperà avrà delle limitazioni: niente certificazione sul sito e il periodo in cui l'appartamento dovrà restare vuoto passerà da 24 a 72 ore. Sarà così attivata una nuova funzione chiamata "Booking Buffer" che imposta automaticamente la pausa tra un soggiorno e l'altro. Airbnb nelle ultime settimane è andata a caccia di nuove risorse per resistere al periodo di crisi e alle conseguenti perdite (link). Da una parte ha assicurato un rimborso completo ai viaggiatori che per via del lockdown hanno dovuto cancellare i viaggi ma perché questa scelta non pesasse del tutto sulle casse degli host ha istituito un fondo da 250 milioni di dollari per sostenere i proprietari delle abitazioni in affitto che si erano visti cancellare le prenotazioni rimborsando loro il 25% del valore delle disdette Secondo il Financial Times il valore della società è passato da 35 a 26 miliardi di dollari.