Adidas, che alcuni mesi fa aveva annunciato le proprie intenzioni riguardo la cessione del marchio Reebok, sarebbe intenzionata a concludere l’affare dopo i risultati positivi del primo trimestre (+20% delle vendite) e dopo la revisione al rialzo degli obiettivi dell’anno (+20% rispetto all’intervallo precedente, +15%/+19%).
Secondo fonti citate da Reuters, Adidas avrebbe chiesto la presentazione delle prime offerte per Reebok, e in lizza ci sarebbero, oltre ad alcuni big del fashion come Fila e Wolverine World Wide, anche alcuni private equity: si tratterebbe di Apollo Global Management, Cerberus Capital Management, Sycamore Partners e Tpg Capital.
Reebok, che era stata acquistata da Adidas nel 2005 per 3,8 miliardi di dollari dall’americano Paul Fireman, ha registrato un calo delle vendite superiore al 19% nell’anno della pandemia a 1,4 miliardi di euro, meno della metà rispetto a quanto realizzava al momento dell’acquisto da parte di Adidas.
Secondo il New York Times la vendita del marchio statunitense potrebbe fruttare ad Adidas circa un miliardo di dollari, e secondo le stime della società i costi legati al disinvestimento dovrebbero impattare per 250 milioni di euro sui profitti operativi nel 2021 e nel 2022.