Come ripreso nei giorni scorsi dalla stampa, l’Agenzia delle Entrate ha risposto favorevolmente ad un interpello presentato da SICI (Sviluppo Imprese Centro Italia SGR S.p.A.), assistito dallo studio legale Orrick, in relazione alla non applicazione della ritenuta del 26% sugli interessi corrisposti al Fondo di investimento alternativo chiuso sottoscrittore di un prestito obbligazionario. Maggiori approfondimenti sul caso pratico sono stati riassunti nel documento di Q&A a cura di Alessandro Mainardi, Giovanni Leoni, Camillo Melotti Caccia dello studio Orrick. Va da sé che, seppur la risposta dell’Agenzia riguarda il caso specifico di un prestito obbligazionario non quotato e sottoscritto da un Fondo comune di investimento, la quotazione sul mercato ExtraMot Pro è condizione sufficiente, già da tempo, per accedere alla medesima esenzione fiscale a favore dei sottoscrittori del prestito.