Nexi e Sia hanno firmato il memorandum of understanding per l'integrazione che porterà alla creazione del maggior gruppo italiano nel settore dei pagamenti digitali. Il nuovo polo avrà una capitalizzazione di oltre 15 miliardi di euro, ricavi aggregati pro-forma 2019 per 1,8 miliardi e un ebitda di un miliardo di euro. L'aggregazione avverrà mediante incorporazione di Sia in Nexi: gli azionisti di Sia riceveranno 1,5671 azioni Nexi per ogni azione Sia. Pertanto i suoi attuali soci avranno nel complesso il 30% del nuovo gruppo e Cassa Depositi e Prestiti, che oggi controlla Sia all'88%, avrà una quota di poco superiore al 25%. Mercury (la holding a cui partecipano i fondi Bain Capital, Advent e Clessidra, che è azionista di riferimento di Nexi) ne avrà il 23%. L'accordo arriva dopo più di un anno di negoziazioni e, come ha scritto nei giorni scorsi Carlo Festa sul Sole24ORE, ha avuto una accelerata nell'ultimo periodo per via del rinnovo dell’accordo commerciale con Unicredit da parte di Sia, che nel 2016 aveva acquisito dalla banca per 500 milioni di euro il processing di circa 13,5 milioni di carte di pagamento e la gestione di 200mila terminali pos e 12mila Atm in Italia, Germania e Austria. Una delle difficoltà incontrate nel corso dei mesi poi è stata la valutazione delle due candidate. Nexi, quotata a Piazza Affari dall'aprile 2019, ha una capitalizzazione di borsa di 10,6 miliardi. Il valore di Sia è stato definito in questi mesi assestandosi a 4,6 miliardi. L'obiettivo è completare l'operazione entro l'estate 2021. Il “matrimonio” è condizionato, tra le altre cose, all'assenza di obblighi di opa sulle azioni Nexi. In seguito Paolo Bertoluzzo, attuale amministratore delegato di Nexi, sarà ad e direttore generale anche del nuovo gruppo. L'aggregazione tra Nexi e Sia, hanno comunicato le due aziende, porterà a sinergie stimate inizialmente in 150 milioni di euro annui. Il nuovo polo punterà a una ulteriore espansione all'estero con la prospettiva di consolidare il suo ruolo. Il nuovo gruppo - si legge in una nota - sarà il maggior gruppo dell'Europa continentale per numero di merchants, numero di carte e per numero di transazioni acquiring e per numero di transazioni di pagamento cross-border. In dettaglio avrà circa due milioni di merchants, 120 milioni di carte e un numero complessivo di transazioni annue processate pari oltre 21 miliardi.