Si rinnova l’intesa del Politecnico di Torino avviata nel
2014 con Technion, l’istituto di Haifa, che collabora con una delle reti di
startup più avanzate del mondo, seconda alla Silicon Valley. Tra i progetti
pomodori che crescono senza acqua (investiti ben 6 milioni) e innovative
tecniche di lotta ai tumori, possibili attraverso ricerche sul ruolo di
particolari molecole nel processo delle metastasi. Il progetto riceverà nei
prossimi sette anni 400 milioni dall’Ue. Non passata, quindi, la mozione in
Senato accademico degli studenti che ne proponeva il boicottaggio.