AIFI, l'associazione del private equity, venture capital e private debt, ha risposto alla consultazione sulla bozza di circolare pubblicata dall’Agenzia delle Entrate sulla direttiva DAC 6. La direttiva, attuata in Italia dal D.Lgs. 30 luglio 2020 n. 100, ha come obiettivo di aumentare la trasparenza sui meccanismi transfrontalieri potenzialmente elusivi o evasivi, svolgendo una funzione deterrente rispetto alla pianificazione fiscale aggressiva. L’associazione si è focalizzata sulle fattispecie che possono essere maggiormente interessanti per il mercato del private capital, richiedendo all’Agenzia una proroga delle prime scadenze previste (fine gennaio e fine febbraio), considerati i tempi ristretti legati alla pubblicazione delle norme nazionali. Nei prossimi giorni AIFI elaborerà delle linee guida per uniformare l’adeguamento degli intermediari associati alle nuove diposizioni