La giapponese Takeda ha offerto 46 miliardi di sterline, in pratica 64 miliardi di dollari, per il 50% di Shire, società farmaceutica anglo-irlandese. Dopo alcune offerte rifiutate, il cda venerdì scorso ha accettato 30,33 dollari cash e 0,839 nuove azioni Takeda per ogni azione Shire. L’intesa si dovrà perfezionare entro l’8 maggio e potrebbe quindi trattarsi della più importante acquisizione all’estero mai conclusa da un operatore giapponese. L’obiettivo è catapultare Takeda direttamente al vertice delle maggiori case farmaceutiche al mondo.