I fondi ora puntano sugli influencer
Una holding e un venture capitalist fanno affari con uno dei prossimi concorrenti del Gf Vip
Si delinea il perimetro entro cui si muoverà il Fondo nazionale innovazione, il nuovo soggetto ideato dal governo a favore del venture capital. I dettagli emergono dalla bozza della direttiva del ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio il cui testo, non ancora pubblicato, è stato visionato dal Sole24ORE. Alla sua presentazione era stato annunciato che lo strumento avrebbe avuto a disposizione un miliardo per sostenere imprese in fase di startup. La dote iniziale sarà di circa 400 milioni, risorse pubbliche oggi in mano a Invitalia. 110 milioni (che saranno distribuiti in sette anni) invece sono stati stanziati dall'ultima legge di bilancio. Altri 510 milioni verranno consegnati dalla Cassa depositi e prestiti in modo progressivo, investendo direttamente anziché investire in altri fondi. Sarà aggiuntiva al miliardo stanziato la quota del 15% derivante da utili e dividendi delle aziende pubbliche che era stata annunciata nella legge di bilancio. Il cda avrà nove membri, sei nominati dalla Cdp, di cui due membri indipendenti, tre invece nominati da Invitalia. Il presidente sarà scelto tra i membri in quota a Invitalia, l'amministratore delegato sarà espressione della Cdp.