Antares Advisory ha definito un progetto per il lancio di un fondo dedicato alle aziende...
300 milioni la dotazione iniziale del veicolo
Tim e un consorzio guidato da Ardian hanno raggiunto un'intesa finalizzata all'investimento di questi ultimi in una holding di nuova costituzione, in cui confluirà una quota del 30,2% della partecipazione di co-controllo in Inwit, attualmente in capo a Tim. La notizia che le due parti fossero vicine all'accordo si era diffusa nei giorni scorsi. A fine operazione, il consorzio - informa una nota - deterrà una partecipazione del 49% del capitale della holding ma, come fa notare La Stampa, avrà il 14,8% del capitale della società in cui sono confluite le torri di di Tim e Vodafone. Gli accordi si basano su una valorizzazione delle azioni Inwit pari a 9,47 euro. Tim incasserà così 1,6 miliardi che userà per ridurre il debito. Parallelamente l'ex monopolista ha chiuso una transazione con un altro investitore internazionale, ovvero Canson Capital Partner che insieme ad Azimut avrà una quota diretta in Inwit fino al 3%, alla medesima valorizzazione dell'operazione di vendita al consorzio. Prezzo per questa trattativa: circa 273 milioni di euro; Azimut ha condotto l'operazione tramite il veicolo di diritto lussemburghese Azimut Private Equity I Scsp. Al perfezionamento della transazione, a Tim resterà comunque il pieno ed esclusivo controllo della holding e, tramite quest'ultima, continuerà ad esercitare il controllo congiunto di Inwit assieme a Vodafone Europe. Ardian e gli altri investitori istituzionali avranno diritti di governance di minoranza e la holding subentrerà a Tim, per la porzione di azioni detenuta, nel patto parasociale con Vodafone Europe.