Negli Stati Uniti il private equity diventa una opzione di investimento per le pensioni
Il governo degli Usa apre l'accesso al private equity per i 401 (k)
Continua l'esame dell’offerta di Cvc da parte dell’assemblea della Lega di Serie A. La proposta – scrivono Andrea Biondi e Carlo Festa sul Sole24ORE - è già in discussione e c'è tempo ancora due settimane per trovare un primo accordo con i club del campionato. Il presidente della Lega Paolo Dal Pino stando ai rumors avrebbe valutato positivamente l'offerta anche per l’impatto sul business dei diritti tv ma i presidenti dei 20 club che partecipano al massimo campionato al momento non sarebbero ancora compatti nelle valutazioni. Tutti comunque sono intenzionati a proseguire le discussioni con il fondo. Nelle prossime settimane la Lega sceglierà un advisor finanziario che segua l’analisi dei numeri in gioco e dei business plan (la parte più complessa della trattativa) mentre per valutare la proposta in una prima fase è stato costituito un comitato dove siedono alcuni presidenti delle squadre. Tra loro quello della Juventus Andrea Agnelli, Claudio Lotito della Lazio, il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis e un esponente della famiglia Percassi per l’Atalanta. Finanziariamente la proposta del private equity vale 11 miliardi di euro e ha un orizzonte temporale di una decina di anni. Il primo passo è la costituzione di una media company che poi verrebbe dotata di risorse con un aumento di capitale. Di questa newco il fondo vorrebbe per sé una minoranza compresa tra il 10 e il 15% con una valutazione quindi di 2,2 miliardi. L’operazione dovrà passare al vaglio del consiglio, dell’assemblea e del collegio sindacale. Intanto sono attesi per questi giorni i piani di rientro dei pagamenti dell'ultima rata da parte delle tv Dazn e Img mentre con Sky il contenzioso si è spostato sul piano legale.