La bike economy che piace ai fondi
In che modo gli investitori istituzionali hanno aiutato i marchi di biciclette
Cvc Capital Partners ha acquisito una quota del 28% nella lega di rugby Pro 14. Il campionato - che appartiene ai sindacati irlandese, scozzese e gallese tramite la Celtic Rugby Daac - comprende anche squadre provenienti da Italia, Irlanda, Galles, Scozia, e Sudafrica. In base al nuovo accordo, la Federazione Italiana rugby riceverà parte dell'investimento e si unirà alla società che gestisce la lega. A completamento dell'accordo la Fir insieme alle union di Irlanda, Galles e Scozia avranno un totale del 72% delle quote (24% a testa), mentre la partecipazione restante sarà in mano al fondo di investimenti. Il sindacato irlandese dovrebbe ricevere 30 milioni di sterline dall'accordo, ma potrebbe subire perdite di entrate da 15 a 20 milioni di euro a causa della pandemia di Covid-19. L'Italia che ha due squadre partecipanti nel torneo (Benetton e Zebre) dovrebbe incassarne circa una ventina. I dettagli finanziari dell'accordo non sono stati resi noti, ma lo scorso anno i rumors parlavano di una valutazione di circa 120 milioni di sterline per la quota. Cvc ha già interessi nel rugby. Il private equity infatti detiene una quota di minoranza nella Premiership Rugby inglese, che vale più di 200 milioni di sterline, e sta chiudendo le trattative per un investimento nel Sei Nazioni. Cvc è a un passo da acquisire una percentuale tra il 12-15% del campionato, operazione che dovrebbe andare a buon fine nel mese di giugno. Gli investimenti nel pallone di Cvc non finiscono qui. In Italia infatti il fondo sta discutendo con la Lega Calcio di Serie A per un investimento da oltre due miliardi.