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Zoom ha rilevato Keybase, piattaforma di messaggistica crittografata con sede a New York. L'acquisizione, i cui termini finanziari non sono stati divulgati, gli consentirà di implementare la crittografia end-to-end nelle sue videoconferenze. Per Zoom questa è la prima acquisizione in nove anni di storia, e arriva in un momento in cui la società da una parte sta facendo buoni risultati in Borsa ma dall'altra deve correre ai ripari per tappare le falle di sicurezza nel suo sistema. L’obiettivo dell'accordo è sfruttare le competenze e la tecnologia sviluppata da Keybase per migliorare il servizio offerto sul fronte della sicurezza da Zoom. La crittografia end-to-end per le chiamate collettive sarà una funzione solo per i clienti premium. Keybase, con un team di 25 ingegneri, è stata fondata nel 2014 e l'anno dopo ha raccolto finanziamenti per 10,8 milioni di dollari in un round di Serie A guidato da Andreessen Horowitz.