Xenon va al mercato del pesce
Il fondo continua nel suo percorso di aggregazioni
Ef Education First ha deciso di sospendere la vendita del suo ramo cinese che doveva valere fino a due miliardi di dollari. La decisione è stata presa a causa del coronavirus che ha portato i potenziali acquirenti ad abbassare le loro offerte. Ef organizza tour didattici e corsi di studio all'estero. Oggi tutto il mondo dell'apprendimento si sta muovendo online e non si è ancora in grado di valutare che effetto avrà la pandemia sulle operazioni del gruppo oggi di base in Svizzera. Questo ha influito su ciò che i potenziali acquirenti erano disposti a pagare e tra questi c'erano anche diversi private equity come Hillhouse Capital, Permira, General Atlantic e Warburg Pincus. Ef è stata fondata dal miliardario svedese Bertil Hult nel 1965 e cercava tra gli 1,5 e i due miliardi di dollari per la sua attività in Cina che conta più di 250mila studenti tra canali online e offline. Ef è uno dei maggiori fornitori di scuole di inglese in Cina, con oltre 300 sedi in 60 città tra cui Pechino, Shanghai e Shenzhen. Secondo Bloomberg le trattative potrebbero riprendere quando le preoccupazioni sulla pandemia diminuiranno, sempre che l'azienda non decida di prendere in considerazione altre opzioni per la sua succursale.