Xenon va al mercato del pesce
Il fondo continua nel suo percorso di aggregazioni
Il settore dei viaggi è tra i più colpiti dall'emergenza coronavirus e, come riporta Carlo Festa sul Sole24ORE, tra le conseguenze dell'epidemia potrebbe esserci il rallentamento o addirittura la momentanea sospensione delle operazioni di fusione e acquisizione in questo ambito. I deal nel turismo infatti sono difficilmente finanziabili nell'attuale momento di mercato e i private equity potrebbero avere maggiori difficoltà a ottenere credito dalle banche per portarli avanti. Un caso può essere il tavolo di discussioni aperto per Lastminute.com. L'azienda – che fa capo alla Lm Group di Fabio Cannavale – era in trattative con l'investitore scandinavo Triton per un ingresso nel capitale. I rumors erano stati confermati e a gennaio Lm Group aveva risposto di essere in costante processo di valutazione di possibilità strategiche con diverse parti, tra cui i private equity. Acuris nei giorni scorsi però ha riportato che la difficoltà a trovare finanziamenti bancari per fattori esterni da parte del compratore potrebbe rientrare tra le circostanze previste della cosiddetta Mac, la clausola di material adverse change. Lm Group è quotata alla borsa di Zurigo ed è attiva nel settore dei viaggi online, con diversi marchi. Dell'azienda fa parte il già citato Lastminute.com, ma anche i marchi Bravofly, Crocierissime e l'agenzia viaggi online spagnola Rumbo. Il gruppo, che nel 2018 ha avuto un giro d'affari di circa 286,9 milioni di euro, fa capo a Lm Holding, nella quale Cannavale detiene la maggioranza.