Sarebbero cinque le cordate - di cui nessuna a guida italiana – a concorrere per rilevare Piaggio Aerospace, marchio che riunisce le due società in amministrazione straordinaria Piaggio Aero Industries e Piaggio Aviation. Come scrive Gilda Ferrari sul Secolo XIX, anche il gruppo con cui partecipa la genovese Phase è in realtà controllato da Summa Equity, fondo svedese attivo nei settori della tecnologia e della gestione efficiente delle risorse. Per accelerare il processo di vendita il commissario straordinario Vincenzo Nicastro ha circoscritto le cordate interessate all'acquisto dell'azienda nella sua interezza (dando conferma di continuità aziendale) e le ha invitate a presentare delle offerte non vincolanti, da usare come base di una futura trattativa. I soggetti cui ha chiesto di farsi avanti sarebbero appunto tutti stranieri, cinesi e statunitensi, e il termine ultimo per l'invio delle proposte è fissato per il 5 marzo prossimo. Dopo la fase di analisi di queste offerte non vincolanti saranno avviate le trattative con chi avrà presentato la migliore proposta in base a piano industriale, maggiori garanzie future e prezzo di acquisto più alto.
