Mediobanca investe nei real asset con BlackRock Private Equity Partners
L’iniziativa è in attesa della conclusione dell’iter autorizzativo
Il comitato degli obbligazionisti riuniti nell'Ad Hoc Group ha fatto una controproposta a Moby e alla famiglia Onorato dopo l'offerta inoltrata a tutti i creditori all'inizio di febbraio. Come riferisce Carlo Festa sul Sole24ORE gli obbligazionisti chiedono una maggiore iniezione di capitali da parte di Europa Investimenti, gruppo finanziario che, secondo l'iniziale piano proposto, dovrebbe iniettare 30 milioni di euro, garantiti da un collaterale sulle navi per circa 70 milioni di euro. Secondo Ad Hoc, a fronte di nuova finanza, con basso rischio grazie appunto alla garanzia sulle navi, Europa Investimenti avrebbe un super-rendimento di cinque volte il capitale. Un rendimento elevato che sarebbe giustificato dal fatto che l'investitore non chiede paletti sulla governance aziendale, lasciando la guida dell'azienda alla famiglia Onorato. Quindi, è la conclusione di Ad Hoc, è necessaria un’iniezione (con maggiore equity) più sostenuta di capitali da parte di Europa Investimenti. Pronta la risposta di Moby che ha spiegato che la proposta mandata, migliorativa rispetto alle precedenti, sta riscuotendo buoni riscontri. Questa sembra avere ricevuto il gradimento dei creditori istituzionali, ovvero le banche, fornitori e dei commissari di Tirrenia. Soggetti che invece riterrebbero penalizzante la richiesta di Ad Hoc, stando a fonti vicine a Moby. L'accordo con il comitato degli obbligazionisti è l’ultimo scoglio da superare prima di presentare un piano di ristrutturazione al Tribunale di Milano a fine marzo. Stando al piano della compagnia di navigazione le percentuali di recupero sono per del 75% per le banche (15% subito per cassa e 60% con un credito rimanente) e dell’85% per gli obbligazionisti (10% per cassa e il 75% come credito restante).