Dea Capital cede le ultime quote di Migros
Realizzata una plusvalenza da 70 milioni
Blackstone e Global Infrastructure Partners hanno deposto le armi e concordato di unire le forze per fare una nuova offerta da 3,5 miliardi di sterline per Signature Aviation, società di servizi per jet privati quotata nel Regno Unito. I due gruppi di private equity, insieme a Cascade Investment di Bill Gates, hanno fatto un'offerta di 4,11 sterline ad azione per l'azienda. In precedenza Blackstone e l'asset manager di Gates (che possiede una quota del 19%) avevano fatto una proposta provvisoria da tre miliardi, a cui Gip aveva risposto con una controfferta di 3,4 miliardi la settimana successiva. Signature raccomanda agli azionisti di accettare questa nuova proposta amichevole ma si attende comunque la risposta della cordata avversaria, guidata da Carlyle, che ha fatto sapere di volere valutare l'offerta. Pare difficile però che qualsiasi altra proposta che arrivi riesca a raggiungere la soglia richiesta del 75% di approvazione da parte degli azionisti dato che l'azionista Cascade ha dichiarato che voterà contro qualsiasi offerta concorrente. Signature Aviation non possiede alcun aeromobile ma offre assistenza a terra, rifornimento e altro tipo di supporto logistico attraverso una vasta rete di basi sparse negli Stati Uniti. La battaglia dei fondi per accaparrarsi la società arriva in un momento di sofferenza per il trasporto aereo. L'industria dei jet privati però si è dimostrata più resistente alla crisi del Covid-19 rispetto alle attività di volo commerciale perché, se da una parte gli aerei sono rimasti a terra bloccati dalle restrizioni per limitare la diffusione del virus, i jet privati hanno continuato a circolare. Per fare un confronto sulle cifre: il traffico business di questi ultimi è calato del 25% rispetto a quello delle compagnie low cost crollato dell'87% e delle leading companies del 71%.