Sagitta (gruppo Arrow) raccoglie capitali per npl e distressed
Ok alla commercializzazione di un nuovo veicolo feeder che foraggerà un fondo master
Tra Intesa Sanpaolo e Nexi l'accordo è fatto. Le due parti hanno comunicato di avere siglato, ieri 19 dicembre, una partnership riguardante i sistemi di pagamento. L'accordo, anticipato nelle scorse settimane prevede il trasferimento a Nexi del ramo aziendale della banca che ha per oggetto l'attività di acquiring, cioè il business che connette l'esercente al sistema di pagamenti digitali fino a oggi svolto internamente. Questa attività attualmente è esercitata nei confronti di oltre 380mila punti vendita che hanno generato in un anno, da ottobre 2018 a settembre 2019, un volume di transazioni complessivo di circa 66,2 miliardi di euro. Il trasferimento del ramo aziendale avverrà tramite conferimento a una controllata di Nexi e il corrispettivo pagato sarà pari a un miliardo. Intesa Sanpaolo, per tale cifra, venderà a Nexi le azioni ricevute a fronte del conferimento e, con parte di tale corrispettivo, acquisterà poi da Mercury Uk HoldCo Limited, socio di riferimento di Nexi, azioni di quest'ultima per un ammontare di 653 milioni di euro, pari a una quota di partecipazione di Intesa Sanpaolo nel capitale sociale di Nexi del 9,9%. Da questo accordo con Nexi, che verrà perfezionato il prossimo anno, Intesa Sanpaolo si attende una plusvalenza netta di 900 milioni di euro sul conto economico consolidato nel 2020.