Prima acquisizione per Zoom
Rilevata Keybase per rafforzare la sicurezza dei suoi servizi
Yolo, società di intermediazione assicurativa totalmente digitale, è pronta a un nuovo aumento di capitale fino a 20 milioni. I fondi serviranno per crescere in Italia e all’estero, a cominciare dalla Spagna. Il nuovo round si aggiunge al precedente che ha portato alla raccolta di cinque milioni di euro a inizio 2019 per un totale di 6,8 milioni investiti nella startup. Il nuovo round sarà aperto ai soci attuali e a nuovi partner istituzionali. L’operazione è stata lanciata in questi giorni con la delibera da parte del consiglio di amministrazione e sarà completata nel primo trimestre del 2020. Il piano industriale dell'azienda prevede nei prossimi cinque anni l'aumento di partnership con banche, compagnie assicurative e retailer. Risale ad agosto per esempio l'accordo con Generali e Chebanca! per lo sviluppo di polizze istantanee e digitali. Ora, nuove occasioni di crescita arriveranno grazie alla direttiva europea sui pagamenti Psd2 che potrà consentire a Yolo di sviluppare accordi con piattaforme adibite all’open banking. Sul fronte internazionale in questi mesi Yolo ha già avuto il via libera per operare in libera prestazione di servizi in Germania, Austria, Belgio e Francia ed entro l’anno è atteso l’avvio dell’operatività in Spagna. La startup insurtech è nata nel 2017 e permette l'acquisto di polizze con un semplice click. All'interno del capitale azionario ci sono i due co-fondatori, Gianluca De Cobelli e Simone Ranucci Brandimarte (che insieme detengono circa il 35%), Neva Finventures (il corporate venture capital di Intesa Sanpaolo che possiede il 20%), Barcampers Ventures (17%), Mansutti (circa il 16%), Net Insurance (9,3%) e Miro Ventures (2,8%). Entro il 31 dicembre 2019 Yolo prevede ricavi per circa due milioni di euro e l’emissione di 100mila polizze.