Amavido si apre al crowdinvesting
La startup promuovere il turismo estero nei piccoli borghi italiani che rischiano lo spopolamento
La seconda industria più inquinante, dopo il petrolio, è quella tessile. Un denim consuma dai 7mila ai 10mili litri d’acqua, motivo per cui Pagurojeans ha ideato jeans che sappiano unire – così li descrivono i due giovani fondatori Andrea Scaparro e Guillermo Hernandez, neolaureati in fisica – “bellezza, vestibilità e basso impatto ecologico”. Oltre ad aver vinto il Greenhouse Programme 2017 di Climate-KIC, ricevendo varie sovvenzioni a fondo perduto, Pagurojeans ha avviato una campagna di crowdfunding, avvalendosi del supporto di Kick-ER, servizio di orientamento gestito da Aster, la società che ha organizzato il programma di formazione imprenditoriale frequentato da Scaparro e Hernandez.