Alpha Pharma Service emette un prestito obbligazionario da tre milioni
Hedge Invest sottoscrive l'intero importo
Con un finanziamento in favore del Gruppo Danieli, Cdp ha finalizzato l’impiego della provvista del Panda Bond da un miliardo di yuan (equivalenti a circa 130 milioni di euro), conclusa ad agosto 2019. Gruppo Danieli è una multinazionale italiana fondata nel 1914, con sede in provincia di Udine, attiva nella progettazione, costruzione, vendita e installazione di macchine e impianti per l’industria siderurgica e ha ricevuto da Cdp un finanziamento in valuta cinese di importo pari a oltre 94 milioni di yuan, equivalenti a circa 12 milioni di euro, che serviranno a sostenerne i piani di crescita in Cina. Cdp è stato il primo emittente italiano - e il primo istituto nazionale di promozione europeo - a effettuare un’emissione obbligazionaria in Cina in valuta locale volta a supportare imprese già attive o interessate a operare sul mercato cinese. Gruppo Danieli conta oltre 9mila dipendenti e opera attraverso stabilimenti produttivi e centri di assistenza clienti in tutto il mondo. Il suo fatturato è di oltre 2,7 miliardi di euro, realizzato prevalentemente all’estero e le risorse andranno a sostegno di interventi tesi al potenziamento delle linee di produzione esistenti con l’obiettivo di fornire impianti innovativi ai clienti cinesi e nel mondo capaci di produrre acciaio con tecnologie “green”. La raccolta del Panda Bond è stata impiegata per il 77% in modalità diretta, mediante la sottoscrizione di otto contratti di finanziamento bilaterali con azienda italiane operanti sul mercato cinese, e per il 23% in via indiretta attraverso la filiale di Shanghai di Banca Monte dei Paschi di Siena. Con il completo utilizzo dei fondi, scrive la stessa Cdp in una nota, potrebbe essere avviata la strutturazione di una potenziale seconda emissione Panda Bond.