La Fda americana dà il suo ok a Perfect Day
Semaforo verde per l’ingrediente chiave: la β-lattoglobulina
Facebook ha rilevato Ctrl-Labs, startup che studia interfacce che consentano alle persone di controllare e utilizzare i computer tramite il pensiero. L'operazione ha un valore compreso tra i 500 milioni e il miliardo di dollari; si tratta dell'acquisizione più grande di Facebook dopo aver pagato due miliardi di dollari per la società di realtà virtuale Oculus Vr nel 2014. Ctrl-Labs è stata co-fondata da uno dei creatori di Internet Explorer, il neuroscienziato Thomas Reardon e in quattro anni, dalla sua fondazione, ha raccolto quasi 70 milioni in venture capital. La raccolta fondi comprende anche un round da 28 milioni di dollari a cui parteciparono un gruppo di investitori tra cui Gv (il venture capital di Alphabet), Founders Fund di Peter Thiel e il veicolo di Amazon Alexa Fund. La sua tecnologia decodifica gli impulsi del cervello, un bracciale legge i movimenti dei muscoli e fa così da interprete ai messaggi cerebrali, trasformandoli in comandi. Ma il bracciale, per i creatori della startup, è solo un intermediario. L'ambizione è quella di legare mente e macchina senza altri dispositivi. L'acquisizione è stata annunciata dal vicepresidente di realtà virtuale e aumentata di Facebook, Andrew Bosworth, con un post sul social network. La startup sarà assorbita nel team di Facebook Reality Labs. Obiettivo, aggiunge il manager nel suo messaggio, sviluppare questo tipo di tecnologia, su larga scala, e introdurla rapidamente nei prodotti di consumo.