A Progressio una minoranza di Assist Digital
In futuro il posto della sgr potrebbe essere preso dalla quotazione in borsa
Il più grande fondo sovrano di Abu Dhabi, Adia, è in trattative con l'investitore statunitense Kkr per entrare in FiberCop, società di Tim per la rete secondaria. Lo scrive Reuters citando tre fonti vicine alla questione. Fibercop è una società di nuova creazione che rappresenta il primo tassello in vista del progetto di rete unica che comprende anche gli asset di Open Fiber (controllata congiuntamente dall'utility Enel e da Cassa depositi e prestiti). Tim lo scorso agosto ha accettato di vendere a Kkr una quota del 37,5% della società in cui ha trasferito la sua rete "dell'ultimo miglio", cioè quella porzione di infrastruttura che collega gli armadietti su strada alle case degli utenti. Ora, ricostruisce Radiocor, il fondo sovrano potrebbe acquisire direttamente una quota del veicolo che controllerà il 37,5% di Fibercop che, secondo i piani, diventerà operativa nel primo trimestre del 2021. La trattativa vera e propria non sarebbe ancora partita ma Abu Dhabi intanto ha avviato contatti anche con il governo che si è già espresso sulla partecipazione di Kkr in Fibercop, dando il via libera con delle prescrizioni. Come scrive sempre Reuters Kkr vorrebbe vendere fino al 30% del veicolo che deterrà quella partecipazione a Infinity Investments, controllata dall'Abu Dhabi Investment Authority, e quindi il fondo sovrano potrebbe arrivare a detenere fino all'11% della rete secondaria di Tim, a condizione che il governo autorizzi l'accordo. Sulle infrastrutture strategiche come quelle delle reti di tlc il governo può infatti esercitare i suoi poteri speciali.